"I Giardini" hanno un profumo e una nota particolare che li contraddistingue e ognuno può
trovare quella più consona al suo momento di vita e alla sua natura. Alcuni con continuità annuale e altri con accesso libero.
Ci sono tre possibilità di incontri di meditazione al mese e tre diverse tipologie di gruppi di confronto.
Anni di accompagnamento alle persone mi hanno fatto percepire il desiderio di fare incontrare le stesse domande,
le stesse fatiche e gli stessi entusiasmi. Sento spesso dire che si è soli e diversi, mentre forse un pochino di timore
unito al pudore non ci fa svelare veramente. C’è sempre infinito stupore nel cogliere nell’altro le stesse sfumature, questo
ingentilisce la fatica e ci fa sentire sostenuti. Accade anche quando siamo in montagna, è più facile tenere il passo quando si
è in cordata. La vetta pare più accessibile. Il gruppo ci permette di raggiungere ciò che da soli non possiamo raggiungere,
poiché l’intero è molto di più della somma delle parti. Bello vedere sbocciare questa consapevolezza in ognuno, sentire la fiducia
rafforzata, gli obbiettivi più chiari, la sensibilità verso l’altro acuita, stimolati da spunti e riflessioni. Una risonanza semplice
e potente. La ricchezza è direttamente proporzionale alla diversità dei singoli membri, alla tolleranza esercitata, alla duttilità
esposta, funzionale al raggiungimento dello scopo in un’unità di visione:
ritrovare una parte di sé attraverso l’altro ed elevarsi.