Intenti Insoliti
Cari tutti, buon inizio di settembre!
E’ sempre stato per me un periodo molto particolare, di grande svolta; la ripresa scolastica un tempo, quella lavorativa ora, i buoni propositi che riaffiorano, con la domanda che si rinnova: come posso prendermi cura di me, come inserire una nuova possibilità stimolante?
Non dando nulla per scontato, una pagina bianca si riaffaccia, con prospettive inusuali o intenti insoliti. Una virata in corsa su aspetti logistici o semplicemente come attitudine rispetto alla vita.
E’ molto stimolante!
Sorgono alcune domande per fare il punto di ciò che si è svelato dal vissuto estivo:
- Sono emerse riflessioni, ho evidenziato parti mancanti o stonate?
- Quali doni ho ricevuto e quali parti di me inaspettate si sono espresse?
E’ una possibilità di andare oltre, di scorgere l’inconsueto e mettersi in ascolto dei veri bisogni intimi.
A volte sono piccole sfumature, l’uscire da abitudini lavorative, affettive e lasciarsi prendere per mano dalla voglia di autenticità.
Le pause sono un balsamo, (al di là del luogo e della durata) potremmo non esserci mossi, tuttavia sono necessarie poichè producono riposo, alimentano la creatività e sollecitano idee.
Noi siamo ritmo: conoscerlo, assecondarlo, incentivarlo è essenziale. Tutto è governato dal battito vitale: provo a sentire il passo che si sincronizza.
Che sia stupore
Che sia ascolto
Che sia osare